Dall'euforia per una prima qualifica della stagione eccellente, alla delusione dettata dal ritiro in gara dopo 56 dei 98 giri totali completati. Un week-end a due facce quello di Francesco Massimo De Luca, nel primo dei quattro appuntamenti del Campionato Italiano Gran Turismo Endurance che ha fatto tappa sul circuito di Vallelunga.
Sulla sua pista di casa, De Luca è sceso in pista con la BMW M4 GT3 divisa con Marco Cassarà e lo svedese Alfred Nilsson, presentandosi con un ottimo quarto responso assoluto ed il primo della Pro-Am fatto segnare al termine del secondo turno di qualifica. Nel primo Cassarà aveva stabilito il 12° tempo, mentre nella Q3 Nilsson si è confermato quarto assoluto e terzo della propria classe.
Nella classifica combinata, la vettura bavarese del team BMW Italia Ceccato Racing si è collocata ottava, nonché terza della Pro-Am. Tradotto in altri termini, questo ha significato una quarta fila. Quarta fila da cui a prendere il via della gara è stato lo svedese, che nello stint iniziale ha guadagnato un paio di posizioni ed è risalito subito sesto e secondo di classe.
A rilevarlo al volante è stato quindi Cassarà, che ha tuttavia cominciato ad accusare qualche problema di natura meccanica. Problema che è emerso definitivamente quando in macchina ci è salito De Luca, intorno al 50° dei 180 minuti previsti, mentre si trovava ancora secondo della Pro-Am.
Di fatto il pilota romano ha tuttavia potuto completare solo un giro buono, prima dell'intervento di una virtual safety car e della neutralizzazione. Frangente in cui De Luca è stato richiamato ai box sempre a causa del problema meccanico che ha definitivamente costretto lui ed i suoi compagni di squadra ad uno stop anticipato.
Ai fini della classifica c'è in ogni caso ancora del margine per recuperare. E adesso si guarda già al prossimo round, quello in programma tra meno di un mese al Mugello, nel fine settimana del 12-14 luglio.